Bper ha deciso di aumentare il corrispettivo della sua offerta pubblica di scambio su Banca Popolare di Sondrio, un’azione attesa che punta a rafforzare la propria posizione. Il consiglio di amministrazione ha stabilito che per ogni azione della banca valtellinese portata in adesione all’offerta, verranno offerti 1,450 titoli Bper di nuova emissione, accompagnati da un bonus in contante di 1,00 euro.
Questo aggiornamento modifica significativamente la valutazione dell’operazione. Considerando il prezzo delle azioni Bper, fissato a 6,57 euro il 5 febbraio, il nuovo corrispettivo ammonta a 10,527 euro per ogni azione di Banca Popolare di Sondrio, conferendo un premio del 17,8% rispetto al valore della stessa azione in quel momento, pari a 8,934 euro.
La mossa arriva in un momento in cui le adesioni all’offerta erano ferme attorno al 20%. L’inclusione di una componente cash è strategica per attrarre l’azionariato retail, che rappresenta circa il 35% del capitale della banca valtellinese. Questo segmento di investitori è noto per la sua reticenza a operazioni di scambio azionario esclusivo.
Gianni Franco Papa, CEO di Bper, ha descritto l’incremento del corrispettivo come un chiaro segnale del valore attribuito all’operazione e della sua valenza industriale. L’obiettivo è massimizzare le adesioni e garantire il successo dell’offerta, mantenendo comunque invariati gli obiettivi finanziari. La scadenza per l’adesione è fissata per l’11 luglio.