Lulù Selassié non ha mai accettato la fine della relazione con Manuel Bortuzzo, e secondo quanto dichiarato dal nuotatore, ha iniziato a perseguitarlo e pedinarlo ovunque. Questo comportamento ha spinto Manuel a denunciare Lulù per stalking. In alcune dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera, Bortuzzo ha spiegato che Lucrezia lo segue ovunque, tanto da impedirgli di andare in palestra. Ha anche espresso la sua paura per la propria incolumità.
Manuel racconta un episodio specifico avvenuto durante una trasferta a Madeira per gli Europei di nuoto, il 21 aprile. Lulù si sarebbe presentata nel suo albergo fingendosi sua moglie, lasciandogli un biglietto in cui lo invita a raggiungerla nella sua stanza, scrivendo frasi d’amore. Nonostante lui non l’avesse cercata, Lulù sarebbe entrata nella sua camera e lo avrebbe aggredito, colpendolo due volte sul viso. Solo dopo che Manuel ha minacciato di chiamare le forze dell’ordine, lei se ne è andata.
In un altro episodio, durante una visita all’ospedale di Latina, Lulù avrebbe iniziato a creare problemi, inveendo contro medici e infermieri che non le permettevano di entrare in sala operatoria e danneggiando la porta. Manuel ha dichiarato di non riuscire a condurre una vita sociale serena e di temere di iniziare una nuova relazione, poiché Lulù lo segue persino sotto casa e ha scoperto appuntamenti attraverso Instagram.
L’attestazione del comportamento di Lulù è confermata anche da Efrem Morelli, un amico e compagno di stanza di Bortuzzo. Efrem ha raccontato di un episodio in cui Lulù ha bussato alla porta, e dopo che Manuel le ha detto di non voler parlare, lei è entrata nel bagno dove è scoppiata una discussione e sono stati uditi schiaffi. Bortuzzo si stava proteggendo il viso e presentava una guancia arrossata. Nonostante sia stata allontanata, Lulù non è andata via e ha continuato a bussare, rimanendo in compagnia della sorella.
Attualmente, Lulù Selassié è accusata di stalking nei confronti di Bortuzzo e dovrà affrontare il giudizio indossando un bracciale elettronico.