Milano ha chiuso con un incremento dello 0,22%, mentre Francoforte si è mantenuta leggermente sopra la parità e Londra ha subito un calo dello 0,3%. Parigi si è distinta come la piazza migliore, guadagnando oltre l’1%, grazie ai segnali di distensione dalle trattative per la nomina di un nuovo Primo ministro. Nel settore dei singoli titoli, Stellantis continua a performare positivamente, dopo un guadagno del 4% il giorno precedente, con un ulteriore aumento dell’1,7%. D’altro canto, le banche hanno rallentato la loro corsa dopo una settimana di forti rialzi, probabilmente a causa di qualche presa di beneficio.
Il mercato dei titoli di Stato si mostra sereno, con rendimenti stabili; il rendimento del decennale italiano si attesta al 3,19% e lo spread tra BTP e bund tedesco rimane a 109 punti base, il livello più basso degli ultimi tre anni. A Wall Street, i mercati sono partiti in rialzo, alimentando le speranze di un imminente taglio dei tassi, possibilmente già nella prossima riunione della Federal Reserve prevista tra circa dieci giorni. Questo ottimismo è sostenuto da dati superiori alle attese sull’occupazione di novembre.
In generale, l’andamento dei mercati europei riflette una certa cautela, soprattutto tra le banche, mentre Parigi guadagna terreno grazie a sviluppi politici positivi. La situazione italiana resta stabile, con un buon comportamento dei titoli di Stato e un contesto di rendimenti favorevoli. Le aspettative su Wall Street e il possibile cambiamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve contribuiscono a mantenere un clima di attesa e ottimismo tra gli investitori.
In sintesi, i mercati europei mostrano tendenze miste, con Milano e Parigi in crescita, mentre Londra e Francoforte faticano a mantenere livelli positivi. L’andamento di Stellantis evidenzia un settore automobilistico in salute, nonostante il rallentamento nel settore bancario. Inoltre, le attese per le decisioni della Federal Reserve continueranno a influenzare il sentiment del mercato nei prossimi giorni.