Wall Street frena dopo un avvio in cauto rialzo, nonostante i segnali di una possibile attenuazione delle tensioni commerciali globali. Le borse europee chiudono positive: Milano +1,02%, Londra +0,27%, Parigi +0,64%, Francoforte +0,63%. A Piazza Affari, grande attenzione per i titoli bancari: Mediobanca guadagna +5,40%, Bper +3,24%, e Mps +1,5% a seguito dei risultati finanziari. In aumento anche Saipem, che segna un +3,8%. In negativo invece Leonardo e Campari. Il prezzo del petrolio Brent risale sopra i 63,5 dollari al barile. Lo spread si attesta a 106 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale è al 3,60%. Nel contesto dei colloqui commerciali tra il segretario al Tesoro Scott Bessent e le autorità cinesi, il presidente Donald Trump ha dichiarato che una tariffa dell’80% sulla Cina “sembra appropriata”. Tuttavia, i mercati hanno manifestato delusione, poiché erano circolate voci che suggerivano la possibilità di una riduzione della tariffa a meno del 60%. Nonostante le fluttuazioni, il sentiment generale rimane cauto, con gli investitori che attendono ulteriori sviluppi sui negoziati commerciali e sulle decisioni di politica economica. La situazione rimane delicata, con i mercati che cercano di trovare un equilibrio tra le notizie positive e le incertezze legate alle relazioni commerciali internazionali. Il focus continua a rimanere su come gli sviluppi futuri possano influenzare la stabilità economica globale e, in particolare, quella europea.
Sintesi AI da StraNotizie.it
Fonte: www.rainews.it