Le Borse europee confermano la tendenza positiva, aprendo in rialzo: Milano +0,61%, Francoforte e Parigi oltre mezzo punto percentuale. Anche i mercati asiatici mostrano segni di vitalità, sostenuti dalla speranza di una diminuzione delle tensioni commerciali dopo il rinvio dei dazi sul settore auto annunciato dall’amministrazione Trump. In particolare, le Borse cinesi brillano, con Shanghai in crescita di oltre l’1% e Hong Kong che guadagna un notevole +3,2%. Questo successo è attribuito anche all’annuncio di nuovi stimoli economici da parte del governo di Pechino, focalizzati su tecnologie digitali e intelligenza artificiale. I titoli tech, in particolare, stanno trainando il rialzo, con l’indice Hang Seng Tech, il corrispondente cinese del Nasdaq, che si prepara a chiudere con un incremento superiore al 5%.
Nel contesto di queste dinamiche, le dispute commerciali aperte dagli Stati Uniti stanno influenzando negativamente il dollaro, che continua a perdere valore rispetto alle principali valute globali. L’euro, in particolare, supera quota 1,0810, segnando un incremento di quasi il 4% rispetto alla settimana precedente. Questo scenario evidenzia un clima di ottimismo nei mercati, spinto da fattori economici e politici, con una forte risposta positiva da parte degli investitori in settori tecnologi e un apparente allentamento delle tensioni commerciali internazionali. La situazione potrebbe favorire ulteriori sviluppi nei mercati finanziari europei e asiatici, rendendo le prossime sedute di contrattazione particolarmente interessanti.