Il Bologna Jazz Festival 2024 accoglierà Pat Metheny, icona del jazz, come star principale. Il festival, che si svolgerà dal 21 ottobre al 17 novembre, presenterà oltre cinquanta concerti, con artisti di spicco come Mulatu Astatke, Cécile McLorin Salvant e McCoy Legends. L’edizione sarà dedicata alla memoria di Jimmy Villotti e avrà anche un forte aspetto visivo, grazie alle opere dell’illustratore argentino José Muñoz, che abbelliranno le locandine e i materiali promozionali del festival.
Organizzato dalla Fondazione Bologna in Musica ETS, il BJF riceverà il supporto delle istituzioni locali e del Ministero della Cultura. Uno degli eventi principali sarà il concerto di Cécile McLorin Salvant il 28 ottobre, che rappresenta una delle voci più innovative del jazz moderno, legata alle tradizioni afroamericane. Pat Metheny si esibirà il 3 novembre in un tour solista, eseguendo brani che spaziano dal suo repertorio storico a nuove composizioni.
L’8 novembre, il festival presenterà Mulatu Astatke, pioniere dell’Ethio-jazz, che porterà sul palco una fusion di jazz, ritmi africani ed influenze latine. Inoltre, il 13 novembre, si terrà un tributo a McCoy Tyner con la all star band McCoy Legends, guidata dal bassista Avery Sharpe.
Oltre ai grandi concerti, il festival includerà performance in vari jazz club, come la Cantina Bentivoglio e il Locomotiv Club, dove si esibiranno molti talenti emergenti locali e internazionali, promuovendo una cultura jazz vivace e accessibile.
Il BJF avrà anche un forte focus educativo, grazie al Progetto Didattico “Massimo Mutti,” che include workshop e performance di studenti e artisti. Si prevede che gli eventi, tra cui presentazioni di libri e incontri con artisti di fama, favoriscano l’interazione tra pubblico e musicisti.
In sintesi, il Bologna Jazz Festival 2024 si propone come una celebrazione della musica jazz, unendo storie, culture e innovazione, sotto il segno di artisti di fama mondiale e di un’ampia partecipazione del pubblico.