Un tentativo di sterminio nel bosco della Val Seriana è stato sventato grazie all’intervento della Polizia Provinciale di Bergamo e di un cane addestrato, Sole, capace di fiutare bocconi avvelenati. In questo scenario inquietante, bocconcini tossici erano stati sparsi per eliminare i lupi della zona, mettendo in pericolo anche altri animali e l’ecosistema. La situazione si è aggravata quando un cane domestico è stato trovato in gravi condizioni dopo aver ingerito una sostanza tossica, portando le autorità a intensificare i controlli.
Le indagini sono state avviate dopo che il sopraccitato ritrovamento ha rivelato che non si trattava di un episodio isolato, poiché altri animali avevano mostrato sintomi simili di avvelenamento in passato. Durante una perlustrazione mirata, l’abilità di Sole ha permesso di scoprire numerosi bocconi avvelenati nascosti nel bosco. Questo ha portato all’arresto di un uomo colto in flagrante, in possesso di ulteriori esche tossiche, il quale ha confessato di voler sterminare i lupi ritenuti responsabili della morte di alcuni suoi animali.
Le autorità hanno preso molto sul serio la situazione, poiché la diffusione di sostanze tossiche comporta gravi rischi non solo per la fauna selvatica, ma anche per gli animali domestici e l’intero ecosistema. La legge punisce severamente chi disperde esche avvelenate, considerando il danno potenziale che può causare a una vasta gamma di animali, tra cui specie protette. L’operazione condotta con l’aiuto di Sole ha portato alla denuncia dell’uomo e sottolinea l’importanza del lavoro dei cani addestrati in situazioni critiche come questa.