Nel corso degli anni, le regole del Grande Fratello (GF) sono mutate, con un approccio più permissivo su alcuni aspetti e più rigoroso su altri, come l’uso di linguaggio inappropriato. Tuttavia, il GF e Alfonso Signorini rimangono categorici riguardo alle bestemmie, che comportano squalifica immediata, come accaduto a Riccardo Fogli due anni fa.
Attualmente, l’attenzione è rivolta a Luca Calvani e Lorenzo Spolverato, accusati dagli utenti sui social di aver pronunciato bestemmie. Luca, dopo essere stato richiamato in confessionale, ha risposto con una frase che ha sollevato polemiche: “Ho sentito, Dio Bono! L’han sentito anche sulla Salaria”. Tuttavia, molti sostengono che l’espressione non sia blasfema, spiegando che ‘Dio bono’ è un modo di dire tipico della Toscana, usato per rafforzare un concetto o esprimere disaccordo.
Il Messaggero ha anche commentato la situazione, evidenziando la complessità del caso e quanto sia aperta a interpretazioni diverse. Si dovrà quindi vedere come la produzione affronterà la questione e quali saranno le parole esatte di Luca.
Dall’altra parte, Lorenzo Spolverato, nel corso di una conversazione con alcune concorrenti, ha esclamato: “Qui entra uno, poi un altro, mi dicono che sbaglio e mi criticano, che pc’oddio non è che se mi criticano cambio, resto sempre io”. La frase “pc oddio” è stata interpretata da alcuni come una bestemmia, equiviocando per ‘p0rc0 Dio’. Alcuni utenti hanno persino condiviso l’audio rallentato per analizzare le sue parole. Tuttavia, si ipotizza che Lorenzo possa semplicemente aver confuso le parole, omettendo un ‘perché’ prima di “oddio”.
Le reazioni online continuano, e fra meme e commenti, la situazione mantiene alta l’attenzione. In sintesi, i concorrenti potrebbero affrontare conseguenze significative a causa delle parole usate, in un contesto dove le bestemmie sono severamente punite. La decisione finale della produzione si fa attendere, mentre il pubblico osserva con curiosità l’evolversi della situazione.