Le banche europee mostrano una solida performance in termini di capitale, liquidità e redditività, ma i conflitti internazionali potrebbero influenzare negativamente il settore. Questo è quanto riportato dall’Autorità bancaria europea (EBA) nel suo rapporto sul rischio.
Alla fine del 2024, le banche mantenevano una robusta base di capitale, con profitti ai massimi storici. Gli utili delle istituzioni finanziarie dell’UE e dello Spazio Economico Europeo sono aumentati del 9%, con un ritorno sul capitale (RoE) del 10,5%. Tuttavia, l’EBA ha avvertito che l’incertezza e la volatilità nei mercati finanziari potrebbero rappresentare sfide per la sostenibilità futura.
L’Autorità ha anche analizzato le conseguenze della guerra commerciale in corso, in particolare gli effetti dell’aumento dei dazi doganali da parte degli Stati Uniti, che potrebbero avere un impatto negativo sulle economie europee a causa della loro apertura ai mercati internazionali. L’introduzione di dazi potrebbe incidere sugli esportatori significativi verso gli Stati Uniti, tra cui i settori manifatturiero, automobilistico, farmaceutico, dell’acciaio e dell’alluminio.
Alla fine del 2024, le banche dell’UE avevano segnalato prestiti per quasi mille miliardi di euro destinati al settore manifatturiero, di cui circa il 35% rivolto a industrie che costituiscono le principali categorie di esportazione verso gli Stati Uniti.
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Fonte: www.ilmessaggero.it