Banca Popolare di Sondrio ha completato la vendita di un portafoglio di crediti problematici, che include esposizioni classificate come Npl e Utp, per un valore lordo di 197,6 milioni di euro al 30 giugno 2024.
In una nota ufficiale, la banca ha comunicato che dal 31 dicembre 2024 queste esposizioni sono state riclassificate come attività in via di dismissione, pertanto la transazione non inciderà sull’Npl ratio lordo, confermato al 2,9% il 31 marzo scorso.
L’operazione è stata effettuata tramite un nuovo veicolo di cartolarizzazione, denominato Platinum, che ha visto l’emissione di titoli su diverse tranche, tra cui senior, mezzanine e junior. Clessidra Capital Credit Sgr ha partecipato come principale investitore attraverso il Clessidra Credit Recovery Fund, mentre Fbs ha assunto il ruolo di investitore junior e sub-servicer.
Rielaborazione: StraNotizie.it
Fonte: it.marketscreener.com