Questo lunario sentimentale, che vive di ricordi – o, per meglio dire, di quel che si vorrebbe ricordare –, è composto per un buon cinquanta per cento da fantasia, detta anche invenzione.
L’altra metà campa di ricordi lontani, ben sapendo che la distanza dai fatti non di rado produce incertezze e memorie confuse.
Nomi e luoghi e fatti sono inventati, chi cercherà di riconoscersi in codeste pagine sappia che sta perdendo tempo. Ogni riferimento a qualcosa o qualcuno è da ritenersi puramente casuale.»
🗓️ Questo è il “Lunario sentimentale” di Mauro Corona