Forza Italia, guidata da Antonio Tajani, ha chiarito le sue priorità riguardo alla manovra economica in discussione, che sarà oggetto di un vertice tra i leader di centrodestra. Tra i punti cruciali, il partito richiede un taglio dell’Irpef per i redditi tra 50 e 60 mila euro, proponendo una riduzione dell’aliquota dal 35 al 33%, in base alle risorse disponibili e al concordato preventivo. Maurizio Casasco, deputato e responsabile economico di Forza Italia, ha sottolineato l’importanza di sostenere il ceto medio, che è stato trascurato in passato.
In un contesto in cui si stanno considerando circa 220 emendamenti alla manovra, Forza Italia sta cercando di migliorare la legge di bilancio in Parlamento. La proposta di taglio dell’Irpef è vista come una misura fondamentale per aiutare le famiglie e le piccole e medie imprese, un settore che il partito intende difendere e valorizzare, contrastando anche le misure che potrebbero penalizzarlo.
In merito alla web tax, Forza Italia ha espresso la necessità di esentare la Rai, le emittenti radio e le testate giornalistiche online dalla tassazione digitale, suggerendo che le nuove tasse dovrebbero applicarsi principalmente ai giganti del web. Questa posizione è motivata dalla necessità di tutelare le piccole imprese e i media nazionali, evitando che le normative fiscali colpiscano in maniera indiscriminata.
Infine, Forza Italia ha manifestato preoccupazione riguardo a un emendamento della Lega che propone di mantenere il canone Rai a 70 euro, avvertendo che questa modifica potrebbe comportare un costo di 430 milioni di euro per le casse dello Stato. Il partito continua a mantenere un atteggiamento di vigilanza e proposta, cercando di influenzare la manovra economica in modo da favorire il ceto medio e garantire il supporto alle piccole e medie imprese, nell’attesa di trovare una sintesi efficace tra le diverse richieste politiche in campo.