Alla vigilia del terzo anniversario dell’invasione russa in Ucraina, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che la Russia ha eseguito il più massiccio attacco con droni dal 2022, lanciando 267 droni contro il territorio ucraino. Questo attacco rappresenta un intensificarsi delle ostilità da parte di Mosca e un ulteriore aggravamento della crisi che affligge il paese e la regione. Zelensky ha sottolineato la gravità della situazione, evidenziando la necessità di una risposta internazionale che supporti l’Ucraina nella difesa della sua sovranità. L’invasione russa, iniziata nel 2022, ha provocato un conflitto prolungato e una crisi umanitaria di vasta portata. La comunità internazionale continua a monitorare gli sviluppi e a sostenere l’Ucraina attraverso aiuti militari e umanitari. Le speranze di una risoluzione pacifica sembrano lontane, dato l’intensificarsi dei combattimenti e l’assenza di negoziati significativi per la pace. La situazione resta critica, con l’Ucraina che cerca di resistere all’assalto e di proteggere i propri cittadini e la propria integrità territoriale.
Attacco senza precedenti: Zelensky avverte della nuova offensiva russa in Ucraina
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