Esistono diversi animali che camminano su due zampe, alcuni dei quali possono sembrare umani nel loro modo di muoversi. Tra di essi, troviamo lo scimpanzé, il gorilla, il bonobo e l’orango, appartenenti alla famiglia dei primati. Sebbene la loro struttura scheletrica sia diversa da quella umana, gli scimpanzé mostrano movimenti del tronco simili ai nostri quando si muovono in posizione eretta. Inoltre, sono animali sociali che protettono il loro territorio e vivono in grandi gruppi.
L’orso, pur preferendo camminare su quattro zampe, si alza ocasionalmente su due per osservare l’ambiente o per difendersi. È un mammifero solitario e diffidente, presente in diverse regioni d’Italia. Il canguro, caratteristico dei marsupiali, salta unendo le zampe posteriori e usa la coda per l’equilibrio. Esistono circa 60 specie di canguri, principalmente in Australia.
I pinguini, noti per la loro buffa camminata, si spostano su due zampe, sebbene con difficoltà. Sono eccellenti nuotatori e vivono in diverse regioni del sud del mondo. Il basilisco, invece, è capace di correre su due zampe e persino camminare sull’acqua, grazie alla conformazione delle sue zampe posteriori.
Le lepri saltatrici e il topo canguro sono esempi di roditori che si muovono come i canguri, saltando su due zampe posteriori. Infine, il pangolino e il sifaka presentano andature peculiari: il pangolino, per via dei suoi artigli, cammina principalmente su due zampe, mentre il sifaka ha un’andatura laterale distintiva quando è a terra. Queste specie esemplificano la varietà delle abilità di deambulazione nel regno animale.