Milly Carlucci ha recentemente discusso l’allontanamento di Angelo Madonia da “Ballando con le stelle”, chiarendo le motivazioni di questa scelta durante un’intervista. La conduttrice ha sottolineato come la situazione fosse diventata insostenibile per i partecipanti e per la produzione, evidenziando l’importanza dell’unità tra maestro e allievo. Carlucci ha affermato che le condizioni per continuare la collaborazione non esistevano più, insistendo sul fatto che Madonia, in quanto maestro, rappresenta la produzione e non può permettere che interessi personali influenzino il suo ruolo.
Il programma si basa su un principio fondamentale: la fiducia tra il maestro e il personaggio famoso. Milly ha spiegato che è essenziale dare supporto psicologico agli allievi, poiché la paura di fallire è un sentimento comune tra i partecipanti, rischiando di compromettere le loro carriere. La conduttrice ha ribadito che l’unità tra maestro e allievo è cruciale per il successo del programma, sottolineando che di fronte alla giuria, il maestro deve sempre difendere l’allievo, mantenendo separate le questioni personali dalla competizione.
Carlucci ha affermato in modo netto che “il maestro è la produzione” e che non è lì per promuovere se stesso, ma per sostenere i protagonisti del programma. Queste affermazioni implicano una critica diretta ad Angelo Madonia, suggerendo che le sue distrazioni personali hanno avuto un impatto negativo sul suo ruolo. Ha esposto che il focus deve essere su chi lavora nel programma, enfatizzando così l’importanza della professionalità e della dedizione.
In conclusione, Milly Carlucci ha menzionato Federica Pellegrini, specificando che la nuotatrice è stata informata riguardo all’avvicendamento solo dopo che la decisione è stata presa dalla Rai e dalla produzione. Ha inoltre espresso gratitudine nei confronti di Samuel Peron per la sua scelta di non ballare più, riconoscendo il suo contributo alle dinamiche del programma e alla sua evoluzione.