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sabato, 7 Dicembre, 2024
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Analisi: CAPO PLAZA – ‘Ferite (Edizione Deluxe)’

Capo Plaza torna con la Deluxe Edition del suo ultimo album “Ferite”, arricchendo il progetto con sei brani inediti che includono il singolo “Borse Hermès” e due collaborazioni: “Nuovo inizio” con Shiva e “Nati Bastardi” con Tony Effe. Questa mossa mira a mantenere vivo l’interesse per il disco originale, pubblicato solo pochi mesi fa, e a capitalizzare sul periodo natalizio, tipico per le vendite di dischi.

Dal punto di vista artistico, la nuova edizione non rappresenta un avanzamento significativo. I nuovi brani si integrano nell’estetica già consolidata del rapper, caratterizzata da produzioni di qualità, liriche dirette e atmosfere urbane. Tuttavia, manca quella scintilla distintiva che separi il nuovo materiale da quanto già proposto, correndo il rischio di sembrare un’operazione di marketing piuttosto che un’evoluzione artistica vera e propria. Nonostante questo, Capo Plaza riesce a ribadire il proprio status nella scena urban italiana, contando 73 dischi di Platino e 36 d’Oro, una solidità rara che conferma la sua formula vincente e una chiara identità stilistica. Ferite, anche in questa espansione, rimane fedele al sound e ai temi che hanno caratterizzato la sua carriera.

La Deluxe Edition di “Ferite” non altera il valore complessivo dell’opera. Per chi ha apprezzato il disco originale, rappresenta un’opportunità per scoprire nuove sfumature, mentre chi cercava una svolta artistica potrebbe considerarla un’occasione mancata. In sostanza, si tratta di una conferma del suo percorso artistico piuttosto che un nuovo inizio.

In termini di valutazione, il voto assegnato è 7.00, con “Nuovo Inizio” (feat. Shiva) che riceve un punteggio di 7.25, “Borse Hermès” un 7.25 e “Nati Bastardi” (feat. Tony Effe) un 6.50. Altri brani dell’album, come “Lo So Che” e “Dolce E Amara”, ricevono voti simili, mantenendo un livello di qualità che contraddistingue il lavoro del rapper.

La tracklist include brani già noti e nuove collaborazioni, mantenendo così il dialogo con il pubblico e consolidando la sua presenza nel panorama musicale italiano.

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