Un gruppo di scienziati ha pubblicato una lettera sulla rivista Science in cui avverte la comunità internazionale di prepararsi a una possibile pandemia causata dal virus dell’influenza aviaria H5N1. Essi enfatizzano l’urgenza di sviluppare vaccini e strategie di comunicazione per affrontare questa minaccia. La lettera sottolinea che una preparazione tempestiva potrebbe salvare vite e mitigare gli impatti sociali ed economici nell’eventualità di un’epidemia.
Il noto infettivologo Matteo Bassetti ha commentato l’articolo, esprimendo preoccupazione per il rischio di una nuova pandemia di aviaria. Secondo Bassetti, l’anno 2025 potrebbe essere cruciale, dato che il virus sta colpendo animali vicini all’uomo, come mucche da latte e polli. In California è stato dichiarato stato di emergenza per l’influenza aviaria, mentre in Italia si sta sottovalutando il problema.
Il virus H5N1 ha mostrato una rapida diffusione e mutazione negli Stati Uniti, attraversando specie dagli uccelli ai mammiferi e causando infezioni umane sporadiche. Gli scienziati sollecitano finanziare e implementare urgentemente piani di preparazione per una pandemia, evidenziando l’importanza di una comunicazione scientifica chiara per combattere la disinformazione. Bassetti ha insistito sull’importanza di strategie di comunicazione efficaci, specialmente in seguito all’esperienza della pandemia di Covid-19, per garantire che la popolazione segua le indicazioni sanitarie.
In sintesi, c’è un appello urgente a prendere seriamente la minaccia dell’H5N1, sviluppare vaccini e garantire una comunicazione scientifica efficace per prepararsi a un possibile futuro contagio.