Dal 23 ottobre 2024 al 15 gennaio 2025, il Museo della Musica di Bologna ospiterà una mostra dedicata a Guglielmo Marconi, celebre inventore delle telecomunicazioni senza fili e pioniere della radio. Questa esposizione, suddivisa in nove sezioni tematiche, esplorerà le varie “avventure” di Marconi, sottolineando il suo impatto significativo nel campo della comunicazione e della musica.
La mostra inizierà con il racconto del primo segnale transoceanico lanciato da Marconi, un momento cruciale nella storia delle telecomunicazioni. Successivamente, il percorso espositivo si concentrerà sui dischi Marconi Velvet Tone, che rappresentano un’importante innovazione nel mondo della musica. Inoltre, sarà evidenziato il ruolo di Marconi nella fondazione della BBC (British Broadcasting Company Ltd), un’istituzione che ha avuto un’enorme influenza sulla radio e sulla comunicazione a livello globale. Infine, la mostra non mancherà di ricordare la prima trasmissione di Radio Vaticana, altro importante traguardo della carriera di Marconi.
Il Museo della Musica si trova in Str. Maggiore, 34 a Bologna e rappresenta un luogo ideale per celebrare la figura di Marconi, il cui lavoro ha rivoluzionato il modo in cui le persone comunicano e fruiscono della musica. La mostra offre un’opportunità unica per scoprire non solo le invenzioni di Marconi, ma anche il contesto storico e culturale in cui ha operato, evidenziando la sua visione imprenditoriale e il suo contributo alla modernità.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli uffici di Bologna Welcome situati in Piazza Maggiore, 1/E a Bologna, al numero +39 051 6583111 o tramite email all’indirizzo [email protected]. Maggiori dettagli possono essere trovati anche sul sito web www.bolognawelcome.com.
Questa mostra rappresenta un’importante occasione per approfondire la vita e le opere di Guglielmo Marconi, un genio che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della comunicazione e della musica. Gli appassionati di tecnologia e storia non dovrebbero perdere l’opportunità di visitare questa esposizione imperdibile.