Grave incidente sul lavoro alla Toyota Material Handling di Borgo Panigale, vicino a Bologna, si è verificato il 23 ottobre, intorno alle 17:20, quando un compressore è esploso, causando la morte di due operai e il ferimento di altri otto. La causa dell’esplosione sembra essere un malfunzionamento del compressore situato tra la linea 1 e la linea 2 dell’impianto. L’esplosione ha provocato il crollo di parte del capannone, e le operazioni di soccorso sono concentrate sulla ricerca di eventuali persone rimaste intrappolate sotto le macerie.
Il sindaco di Calderara, Giampiero Falzone, ha confermato la gravità dell’incidente, evidenziando che il boato è stato avvertito anche nella sua cittadina. Subito dopo l’esplosione, sono intervenuti sul luogo i vigili del fuoco, il 118 e le forze dell’ordine per prestare soccorsi, mentre si svolgevano le verifiche necessarie per accertare la situazione. Il sindaco ha annunciato una vittima e diversi feriti gravi, mentre la ricerca di persone intrappolate continuava.
I feriti sono stati rapidamente trasportati negli ospedali della zona. Due di loro risultano in condizioni gravi e sono stati portati all’Ospedale Maggiore di Bologna; la situazione degli altri operai coinvolti resta incerta. Al momento dell’incidente, sul posto erano presenti sette squadre di intervento tra vigili del fuoco, ambulanze e forze dell’ordine.
L’evento ha suscitato preoccupazione nella comunità locale e ha attirato l’attenzione dei media. La Toyota Material Handling è uno stabilimento importante per l’area, e un incidente di tale gravità mette in luce questioni relative alla sicurezza sul lavoro, che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti e indagini. È fondamentale garantire che non si verifichino situazioni simili in futuro, cui seguiranno indagini approfondite sull’accaduto e sull’eventuale responsabilità della gestione della sicurezza nell’azienda.
Le autorità competenti stanno lavorando per fare luce su quanto accaduto e si prevede un controllo rigoroso per assicurare che le normative di sicurezza siano rispettate. La comunità sta vivendo un momento difficile, e i pensieri vanno alle famiglie degli operai coinvolti nell’incidente.