Per scoprire nuove galassie gli astronomi spesso utilizzano i radiotelescopi, che permettono di scandagliare le profondità e i segreti del cosmo con facilità, ma ciò che hanno fatto gli autori di un articolo pubblicato su Monthly Notice della Royal Astronomical Society è davvero senza precedenti.
Usando il radiotelescopio MeerKat, sono riusciti infatti a individuare 49 nuove galassie in meno di 3 ore, mentre tentavano di studiare il gas di formazione stellare di una singola galassia. Un record che molto difficilmente potrà essere superato nei prossimi anni, almeno se da qui alla fine del decennio la tecnologia non compirà dei grandi passi in avanti.
Il dottor Glowacki, che ha guidato il team durante le fasi di osservazione, ha dichiarato che quel giorno non era pronto nello scoprire un così elevato numero di galassie, il cui nome – 49ers – fa riferimento non solo al loro numero reale ma anche ai minatori che durante il 1849 parteciparono alla corsa all’oro che investì la California.
Secondo gli esperti, queste 49 galassie sono infatti “preziose come l’oro”, essendo state scoperte tramite durante la stessa osservazione con un metodo innovativo dell’esplorazione astronomica.
“Tre di queste galassie sono particolarmente interessanti, poiché sono collegate fra di loro da del gas” ha dichiarato Glowacki. “Studiandole abbiamo scoperto che la galassia centrale sta formando molte stelle, rubando probabilmente il gas alle sue compagne per alimentare la formazione stellare.”
Studiare gli ammassi di galassie è importante anche per testare la validità di alcune teorie della cosmologia moderna ed è per questa ragione se gli autori di questa scoperta vogliono scoprire nuove galassie, ricche di gas.
Tra l’altro, il furto di materiale da parte di alcune galassie potrebbe spiegare il comportamento dei buchi neri super massicci, che si trovano nel loro centro.