Una troupe di Striscia La Notizia è stata aggredita a Maserda sul Piave, Treviso, mentre documentava l’occupazione abusiva di una casa da parte di una famiglia sinti. L’episodio, avvenuto il 12 maggio, ha visto l’inviata Rajae Bezzaz subire un’aggressione violenta, con pugni in faccia e una serie di calci inferti al cameraman. La redazione ha comunicato che l’accoglienza iniziale da parte degli occupanti era stata pacifica, ma un anziano della famiglia ha richiesto di lasciare il luogo, scatenando l’aggressione.
Bezzaz è stata colpita e trascinata, mentre l’operatore, dopo un tentativo di fuga, è stato raggiunto dagli aggressori e malmenato. Inoltre, gli aggressori hanno distrutto l’attrezzatura di ripresa e rubato le schede di memoria, utilizzando una bodycam come minaccia. La situazione è degenerata in una sassaiola, ma una collaboratrice è riuscita a contattare le forze dell’ordine, che sono intervenute prontamente.
Rajae Bezzaz ha descritto l’attacco come "la più violenta subita finora", e ha ringraziato le forze dell’ordine per aver impedito che la situazione peggiorasse. La redazione di Striscia La Notizia ha espresso preoccupazione per la sicurezza dei propri inviati e ha sollecitato interventi istituzionali per affrontare la situazione. Questo episodio segue un’altra aggressione a Palermo, dove un’altra inviata è stata attaccata da tre giovani durante le riprese.
Elaborazione AI: StraNotizie.it
Fonte: www.virgilio.it