Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha presentato le proiezioni di traffico per gli aeroporti di Lamezia, Reggio Calabria e Crotone, basandosi sui dati raccolti nei primi otto mesi del 2023. Le stime suggeriscono una crescita complessiva del traffico aereo, con un aumento dell’8,5% rispetto all’anno precedente, passando da 3 milioni a 3.639.000 passeggeri totali nei tre scali calabresi.
In particolare, l’aeroporto di Lamezia registra un aumento previsto del traffico passeggeri di circa il 5-6% nei mesi di novembre e dicembre. Tuttavia, la crescita più significativa si prevede per l’aeroporto di Reggio Calabria, il quale si stima salirà dai 290.000 passeggeri del 2023 fino a 640.000 entro la fine dell’anno, corrispondente a un’impressionante crescita del 115%.
Anche l’aeroporto di Crotone è atteso a un notevole incremento, con un aumento annuale di quasi il 50%, passando da 226.000 a poco più di 315.000 passeggeri. Questi dati indica una ripresa del settore aereo in Calabria e rappresentano un segno positivo per lo sviluppo economico e turistico della regione.
Occhiuto ha sottolineato l’importanza di questi aumenti nel contesto della strategia di crescita regionale, evidenziando come il settore del turismo e dei trasporti stia contribuendo a restituire vivacità all’economia calabrese dopo anni di difficoltà. La regione appare sempre più collegata con il resto d’Italia e dell’Europa, rendendo le sue destinazioni più accessibili.
Il presidente ha altresì espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, che riflettono gli sforzi della Regione per migliorare e promuovere gli aeroporti locali come hub strategici. Con l’incentivazione di voli e maggiori collegamenti, la Calabria sta emergendo come un’importante meta turistica.
In conclusione, i dati presentati dal Presidente Occhiuto evidenziano una crescita ottimistica del traffico aereo in Calabria, con prospettive incoraggianti per gli aeroporti di Lamezia, Reggio Calabria e Crotone, fattore che potrebbe avere un impatto positivo sia sul turismo che sull’economia regionale complessiva.