A Roma, una guardia giurata ha bloccato in flagrante un gruppo di ladri che stava svaligiando un appartamento in via Cassia. I malviventi, entrati dalla finestra, avevano già rubato soldi, gioielli e stava tentando di smurare una cassaforte. Mentre la guardia rientrava a casa, ha sentito rumori e, accortosi della situazione, è intervenuto, ma è scaturita una colluttazione. Nel tentativo di fermare i ladri, il vigilante ha sparato colpi di arma da fuoco, colpendo alla testa un uomo di 24 anni, di origini rumene, che è successivamente deceduto. Il giovane è stato soccorso e trasportato in ospedale, ma non ha sopportato le gravissime ferite riportate.
Inizialmente indagata per tentato omicidio, la guardia giurata è ora accusata di omicidio. Gli inquirenti stanno ascoltando testimoni e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire i dettagli dell’accaduto. Nel frattempo, si stanno cercando i complici dell’uomo morto, che sono riusciti a scappare. Al momento della fuga, uno di loro è saltato dal balcone, mentre gli altri hanno usato le scale. Dopo la rapina, i ladri sono saliti a bordo di un’auto, dove presumibilmente li attendeva un complice.
Le indagini dei carabinieri proseguono per chiarire la dinamica dei fatti e rintracciare i fuggitivi. La situazione all’interno del condominio rimane tesa mentre si cerca di fare luce sull’accaduto.