Il sistema alimentare degli Stati Uniti è caratterizzato dalla possibilità per le aziende di autorizzare nuovi additivi alimentari senza supervisione pubblica, grazie alla normativa “Generally Recognized as Safe” (GRAS) della FDA. Introdotto nel 1958, il sistema GRAS doveva differenziare tra additivi da esaminare e sostanze tradizionalmente considerate sicure. Tuttavia, oggi le aziende possono autonomamente valutare la sicurezza di un additivo senza obbligo di notifica alla FDA. Anche se le aziende segnalano nuovi ingredienti, la FDA può solo esaminare la documentazione fornita, senza poter imporre restrizioni.
Un caso emblematico è PharmaGABA, un composto sintetico del neurotrasmettitore GABA, usato per le sue proprietà calmanti. Nonostante le preoccupazioni della FDA riguardo effetti collaterali e purezza del prodotto, Pharma Foods ha continuato a promuovere PharmaGABA come “approvato dalla FDA”. Ad oggi, è utilizzato in vari prodotti senza un’approvazione formale.
Ogni anno, decine di additivi vengono introdotti senza valutazione indipendente. Si stima che almeno 65 sostanze siano aggiunte annualmente agli alimenti senza notifica, mentre meno di 70 vengono esaminate dalla FDA. La scarsa trasparenza consente alle aziende di eludere controlli, come dimostrato dal caso della “tara flour”, che ha causato intossicazioni alimentari.
Esperti e legislatori chiedono una riforma del sistema GRAS, suggerendo la pubblicazione dei dati scientifici e la creazione di database pubblici per un controllo indipendente. Tuttavia, la riforma necessiterebbe di un impegno legislativo significativo per garantire la sicurezza alimentare a livello federale.