È morto Gianni Battistoni, presidente dell’associazione Via Condotti e figura storica dell’alta moda romana, all’età di 85 anni. Era ricoverato al Policlinico Gemelli a causa di un problema respiratorio. I funerali si svolgeranno sabato 19 ottobre alle 11 nella chiesa di San Lorenzo in Lucina. La sua famiglia ha comunicato la triste notizia. La famosa via Condotti, fulcro della moda a Roma, ospita anche la maison che porta il suo nome. Battistoni ha dedicato gran parte della sua vita al negozio di famiglia, collaborando fino alla fine con la sorella Simonetta e occupandosi in particolare dell’abbigliamento maschile. Il suo stile era caratterizzato da eleganza, classicità e sobrietà, evitando eccessi e tendenze troppo futuristiche.
Battistoni era conosciuto come lo “Sceriffo di via Condotti” per il suo impegno nella supervisione dei negozi e nel mantenimento degli standard della strada più famosa di Roma. Sotto la sua guida, l’associazione di cui era a capo lavorava per garantire che solo grandi firme fossero presenti in via Condotti. Oltre alle sue attività nel settore della moda, si era occupato anche di questioni riguardanti il centro storico di Roma, affrontando problemi come i monopattini, l’abusivismo e l’over tourism. Fu promotore del “Premio via Condotti”, destinato a chi dimostrava un amore speciale per Roma pur non essendo originario della città.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato reazioni di cordoglio tra le personalità romane. Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha descritto la morte di Battistoni come una grande tristezza per la città, sottolineando il suo spirito imprenditoriale e il suo impegno per il decoro del centro storico. Anche l’azienda Battistoni ha espresso il proprio profondo cordoglio, ricordando come Gianni avesse succeduto al padre e fondatore Guglielmo e avesse contribuito a far crescere e migliorare l’azienda, portandola all’attenzione nel panorama della moda italiana e internazionale. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo della moda e nella comunità di Roma.