Lutto nel Movimento 5 Stelle per la morte del senatore Francesco Castiello, avvenuta all’età di 82 anni. Originario di Vallo della Lucania, in Campania, Castiello ha dedicato gran parte della sua vita alla politica, dopo un’esperienza come magistrato in vari tribunali amministrativi e avvocato cassazionista. È stato eletto al Senato nel 2018 nel collegio uninominale di Battipaglia e successivamente rieletto nel 2022 nel collegio plurinominale Campania 2. Le sue già precarie condizioni di salute si sono aggravate recentemente, portando alla sua scomparsa.
Castiello ha avuto una carriera politica notevole, essendo membro della Commissione Cultura e della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie. Dopo la morte di Silvio Berlusconi, era diventato il senatore più anziano in carica, escluse le figure dei senatori a vita. La sua attività politica si è caratterizzata per un’attenzione costante ai problemi del territorio, unendo passione per la giustizia e dedizione al servizio della comunità. La sua figura è stata un esempio di integrità sia per il M5S che per la politica campana.
La notizia della sua morte ha suscitato forti reazioni nel mondo politico, con numerosi messaggi di cordoglio da parte di colleghi e rappresentanti vari. Virginia Villani, coordinatrice provinciale del M5S di Salerno, ha espresso il proprio dolore, sottolineando l’importanza di Castiello come figura di riferimento per la comunità e per il movimento. Salvatore Micillo, coordinatore regionale per la Campania del M5S, ha ricordato Castiello come un uomo delle istituzioni e un esempio di integrità. Anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha inviato le proprie condoglianze alla famiglia e al Movimento 5 Stelle.
Affetto e riconoscimenti sono giunti anche dal vicepresidente della Camera, Sergio Costa, che ha descritto Castiello come un uomo di grande cultura, appassionato del Cilento e del bene comune. La sua morte segna una perdita significativa per il Movimento 5 Stelle e per la comunità politica.