Ginevra, sull’omonimo lago, è molto di più del luogo in cui la vita dell’Imperatrice Elisabetta si interruppe bruscamente nel settembre del 1898.
Sissi era già stata a Ginevra in precedenza, come ha raccontato l’autore Michael van Orsouw nel suo nuovo libro, intitolato “Sisis Zuflicht. Kaiserin Elisabeth und die Schweiz“ del 2023 (Il rifugio di Sissi. L’imperatrice Elisabetta e la Svizzera).
Nel corso delle sue ricerche l’autore ha infatti trovato nella Biblioteca Nazionale austriaca diversi album fotografici personali dell’Imperatrice.
Uno di questi è dedicato esclusivamente alla regione del Lago di Ginevra e dimostra che l’Imperatrice vi soggiornò a lungo nel 1892, 1893, 1897 e nel 1898.
L’album mostra che Sissi amava ammirare e fotografare specialmente il Monte Bianco e il Lago di Ginevra e che visitava l’imponente Cattedrale di Saint-Pierre.
A Sissi piaceva anche visitare il Jardin Anglais, famoso per il suo orologio floreale; sono state trovate anche foto del monumento Brunswick e della statua di Rousseau.
Chi volesse seguire le tracce di Sissi a Ginevra può quindi ammirare molto di più della suite di Sissi nel famoso Hotel Beau Rivage, che espone e conserva alcuni oggetti personali dell’Imperatrice.
Il visitatore può ammirare inoltre, la statua sul Quai du Mont-Blanc e, come Sissi amava fare, intraprendere una crociera su una delle navi storiche che solcano ancora oggi il Lago di Ginevra.
Per creare una connessione tra passato, presente e futuro, Ginevra offre una serie di nuove attrazioni, come per esempio l’iconico “Portale della scienza” presso il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare CERN e la nuova stazione del monte Salève, il monte simbolo di Ginevra.
www.geneve.com – www.beau-rivage.com
Montreux, di origine romana, è una elegante e raffinata località, incastonata tra ripide colline, bianche cime alpine e il lago.
Grazie al microclima mite e temperato e alle bellezze naturali, l‘Imperatrice Elisabetta ha spesso soggiornato nei pressi di Montreux, a Territet, apprezzando particolarmente la tranquillità e la bellezza del luogo.
Già a metà del XIX secolo, la località fu meta preferita per il soggiorno di turisti benestanti e oggi Montreux è una città elegante e caratterizzata da un’atmosfera di tranquillità e meta di visitatori da tutto il mondo.
È una destinazione ideale per trascorrere giornate all’insegna di sport, natura e relax, dove è possibile passeggiare lungo il lago, attraverso la bellissima “Promenade”, fiancheggiata da fiori, sculture, alberi mediterranei e grandi edifici della Belle Epoque.
Famoso è il Montreux Jazz Festival, che dal 1967 viene organizzato nel mese di luglio, notissimo a livello internazionale tra gli amanti di musica jazz.
Nelle vicinanze di Montreux a Veytaux si trova il Castello di Chillon, sulla riva del Lago di Ginevra, costruito dai Savoia su un piccolo promontorio in posizione strategica, lungo la strada proveniente dal Passo del San Bernardo che collega la Svizzera all’Italia.
Il Castello iniziò ad attirare i primi visitatori già alcuni secoli fa, quando vennero pubblicati i romanzi “La Nouvelle Héloïse” (1761) di Jean-Jacques Rousseau e “Il Prigioniero di Chillon” (1816) di Lord Byron, entrambi ambientati nel Castello di Chillon.
Il Castello, ristrutturato nel XIX secolo, oggi è adibito a museo, dove si trovano affreschi del XIV secolo, splendide volte gotiche sotterranee, sale e camere da letto in stile originale e camminamenti militari.
Il visitatore può soggiornare, nelle vicinanze del Castello, presso l’Hotel Masson, costruito nel 1829 da Jean François Masson, a Veytaux-Chillon, considerato uno dei più antichi hotel a Montreux, testimone dell’antica tradizione dell’ospitalità degli hotel sulle rive del Lago di Ginevra.
www.montreuxriviera.com/en/ – www.montreuxjazzfestival.com/en/ – www.chillon.ch/chateau – www.hotelmasson.ch