L’edizione 2024 di Atreju, in corso al Circo Massimo, si distingue per la presenza femminile, con partecipazione di donne significative provenienti da vari ambiti, tra cui Giorgia Meloni, ministre del governo di centrodestra, deputate, senatrici, giornaliste e figure del mondo dello spettacolo. La manifestazione organizzata da Fratelli d’Italia è iniziata l’8 dicembre e si concluderà domani con il discorso finale della presidente del Consiglio.
Durante l’evento, diverse donne hanno preso la parola in vari panel. Uno dei temi trattati è stato ‘Il bullismo visto dalle donne’, che ha avuto come relatrici personalità come Maria Grazia Cucinotta, Elisa Di Francisca, Anna Falchi, Martina Stella, Nina Zilli e Sara Ciocca. L’introduzione è stata affidata alla produttrice cinematografica Tiziana Rocca.
Un altro importante panel, svoltosi il 13 dicembre, ha affrontato ‘Rompere il soffitto di cristallo – La via italiana per una vera parità di genere contro la violenza’. Questo dibattito, introdotto da Ester Mieli e moderato dalla giornalista Safiria Leccese, ha visto la partecipazione di figure come Isabella Rauti, Arianna Meloni, Anna Paola Concia, Nunzia De Girolamo, Annalisa Imparato, Claudia Gerini e Sara Manfuso. Durante l’incontro, Arianna Meloni ha sottolineato l’importanza della cultura del merito rispetto a quella del piagnisteo, affermando che la parità implica opportunità uguali per tutti, indipendentemente dal genere o dalla condizione sociale, e ha esortato a un impegno concreto contro la violenza di genere.
Le ministre del governo Meloni hanno anche preso parte all’evento: Eugenia Roccella, ministro per la Famiglia e le Pari opportunità, Elisabetta Casellati, ministro delle Riforme, Elvira Calderone, ministro del Lavoro, e Daniela Santanchè, ministra del Turismo. A distinguersi tra i partecipanti anche parlamentari come Chiara Colosimo e Alessandra Maiorino, oltre a diverse sottosegretarie. Infine, tra le personalità premiate si segnalano Olivia Maurel, attivista contro l’utero in affitto, e l’atleta olimpica afghana Kimia Yousofi, entrambe simbolo di impegno e resilienza.