Alla scoperta delle migliori canzoni di George Michael: il re del pop scomparso il giorno di Natale del 2016.

Georgios Kyriacos Panayiotou, in arte George Michael (25 giugno 1963-25 dicembre 2016) è uno degli artisti più significativi nella storia della musica pop. Le sue canzoni in qualche modo hanno segnato la via indicando la rotta per una musica leggera ma di classe, non impegnativa ma impegnata. E profondamente emozionante.

Le migliori canzoni di George Michael

I brani di dell’ex Wham! rappresentano un patrimonio culturale per ogni amante della musica, a prescindere da quale possa essere il proprio genere preferito. George è stato un cantante pop che ha avuto il coraggio di osaredi andare oltre le regole commerciali e dare libero sfogo alla sua vena artistica.

Nella sua vita ha vissuto diversi drammi personali, dalla morte del compagno agli scandali legati alla sua omosessualità, ma lui non si è mai arreso e ha fatto sì che alla sua evoluzione umana seguisse una maturazione musicale.

George Michael
George Michael

George Michael, Faith

Faith rappresenta una canzone di svolta nella carriera di George. È la title-track e canzone simbolo del suo primo album da solista dopo il grande successo ottenuto con i Wham! Il singolo non è tra i brani di maggior successo del disco ma rappresenta sicuramente un tassello fondamentale nella carriera del cantante.

Di seguito il video di Faith:

George Michael, Last Christmas

Facciamo un passo indietro nella carriera della popstar e torniamo al periodo degli Wham! Il gruppo decide di lanciare il proprio tormentone natalizio e in effetti la fine del 1984 e l’inizio dell’anno successivo furono caratterizzati dalla calda voce di George che riscosse un incredibile successo in tutta Europa posizionandosi al secondo posto della classifica inglese.

Di seguito il video di Last Christmas:

George Michael, One More Try

Quarto singolo estratto dal primo album da solista del cantante, One More Try è la classica ballad in stile Michael. Sei minuti dedicati alle paure legate all’amore, ai dolori del passato e soprattutto alla voglia di riprendere in mano le redini della propria vita. La durata del brano contrasta con le esigenze della musica pop, che deve essere tendenzialmente più immediata e coinvolgente. La critica non ha apprezzato, il pubblico sì,

Di seguito il video di One More Try:

George Michael, Jesus To A Child

Datata 1996, Jesus To A Child rappresenta la prima canzone di successo di George da solista. È il primo singolo a raggiungere la prima posizione nella classifica. Composta in meno di un’ora, pare, il brano è una lunga dedica al compagno Anselmo Feleppa, morto di AIDS un anno prima della pubblicazione della canzone.

Di seguito il video di Jesus To A Child:

George Michael, Older

La canzone che dà il nome terzo album da solista di George, è senza dubbio uno dei brani più belli del disco, secondo forse solo a Jesus To A Child. Older risente della malinconia di George Michael che diventa sperimentazione musicale di successo. Oltre alle chitarre e alle tastiere emergono alcuni richiami alla musica classica che si fondono tra il jazz e la musica dance.

Di seguito il video di Older di George Michael:

George Michael, Amazing

Arriviamo in anni più recenti. Nel 2004 il cantautore britannico lanciò dal suo quinto album in studio un brano che mescolava dance pop e acid jazz con quella classe tipica del suo stile. S’intitolava Patience, ed era dedicato a Kenny Goss, il suo compagno di allora. Ottenne grande successo e un buon numero di passaggi radiofonici:

La discografia di George Michael

La discografia da solista di George Michael conta appena quattro album (purtroppo). Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta vedono la luce Faith (1987),  Listen Without Prejudice Vol. 1 (1990) e Older, datato 1996.

Gli scandali sulla vita privata del cantante e sulla sua omosessualità lo spingono poi a prendersi una pausa dal mondo dello spettacolo. Torna in pista nel 2014 con Patience, quello che sembra l’inizio di un nuovo capitolo per il cantante, e che invece morirà due anni dopo a causa di un arresto cardiaco.

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